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Lo scorso 9 marzo ha avuto luogo a Roma un incontro tra Mariastella Gelmini, Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica, Raffaele Fitto, Ministro per i Rapporti con le Regioni e i Rettori delle 28 Università meridionali per analizzare come le criticità specifiche del sistema universitario in quell'area geografica possano essere superate sfruttando appieno le opportunità, che deriveranno sia dall'attuazione della riforma universitaria che dall'applicazione del Piano Nazionale per il Sud. E proprio per realizzare una sinergia virtuosa tra Governo Centrale, Regioni e sistema universitario è stato richiesto ai Rettori un contributo di proposte da inserire nel Contratto Nazionale di Sviluppo, strumento attuativo del Piano Sud, con l'auspicio che possa contribuire a migliorare la dotazione delle necessarie infrastrutture per la didattica, la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico a favore della crescita e dello sviluppo territoriale.
Tra l'altro l'iniziativa riafferma l'utilità del FORUM delle Università del Mezzogiorno, coordinato dallo SVIMEZ, al quale aderiscono 21 Università dell'area geografica, e sancisce il ruolo fondamentale che gli Atenei svolgono per lo sviluppo del Sud del Paese.
Leggi il comunicato stampa del Miur.
Sul nostro sito abbiamo già analizzato il Piano Nazionale per il Sud nell'articolo "Piano Sud": 12,5 miliardi di euro per istruzione e ricerca nel Mezzogiorno.
Maria Luisa Marino
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