A Istanbul è stata posata la prima pietra per la costruzione di un ateneo turco-tedesco. Anche se per il completamento del progetto bisognerà aspettare ancora tre anni, già dal prossimo anno 5.000 studenti potranno iniziare gli studi nelle strutture già esistenti. È prevista l'attivazione di cinque facoltà: Ingegneria, Scienze, Giurisprudenza, Lettere ed Economia; l'offerta formativa comprenderà corsi di bachelor, master e dottorato. Un consorzio di università tedesche svilupperà i curricula didattici e selezionerà i docenti tedeschi che insegneranno in Turchia. Sarà inoltre garantito l'insegnamento della lingua tedesca, già ampiamente parlata in Turchia (la popolazione turca in Germania supera i 2 milioni e mezzo di persone e rappresenta la comunità straniera più numerosa).
Il governo federale tedesco prevede di investire 12 milioni di euro per i prossimi 4 anni nella didattica, mentre quello turco coprirà le spese generali e quelle relative alle infrastrutture.
L'iniziativa rientra in un'ampia politica di cooperazione universitaria delle istituzioni tedesche che mira alla promozione di partnership per l'attivazione di nuovi atenei e di programmi di respiro internazionale, nonché a fissare criteri per il riconoscimento reciproco dei titoli.
Carmen Tata