Secondo l’ultima indagine Open Doors sono 623,805 gli studenti internazionali iscritti nei college e nelle università americane, un aumento del 7% rispetto all’anno precedente e il totale più alto mai registrato. Pubblicato ogni anno dall’Institute of International Education con il sostegno del Bureau of Educational and Cultural Affairs del Dipartimento di Stato, il Rapporto rivela un aumento persino maggiore negli studenti iscritti per la prima volta (10%), dopo aver registrato lo stesso aumento lo scorso anno e una crescita dell’8% l’anno precedente – un dato positivo per le istituzioni statunitensi, specie in considerazione dell’attuale crisi finanziaria.
In netto contrasto con le forti restrizioni imposte dopo gli attacchi del 2001, l’amministrazione statunitense ha compiuto ingenti sforzi per aiutare gli studenti stranieri ad accedere alle proprie università ampliando il sostegno offerto dai centri di consulenza nel mondo, concentrandosi su mercati internazionali chiave e finanziando classi di lingua inglese per gli studenti di scuola superiore più svantaggiati. A ciò si devono aggiungere campagne di reclutamento più efficaci, una crescita nel numero di studenti mobili sul piano internazionale, l’inadeguatezza dei sistemi d'istruzione superiore nei paesi di provenienza, oltre ad un dollaro debole (nel 2007).
L’indagine mostra un aumento nelle iscrizioni degli studenti provenienti da 8 dei 10 principali paesi di origine, e 16 dei primi 20. L’india continua ad essere il primo paese, posizione che ormai detiene da 7 anni, con un aumento del 13% (94,563 iscrizioni), dopo un incremento del 10% nell’anno passato. La Cina si è attestata al secondo posto, con una crescita del 20% per un totale di 81,127 studenti. Mentre gli studenti della Corea del sud, terzo paese in graduatoria, sono aumentati dell’11% arrivando ad un totale di 69,124, le iscrizioni dal Giappone, al quarto posto, hanno continuano a diminuire per il terzo anno consecutivo, arrivando a 33,974. Spinte da un esteso programma di borse di studio varato dal governo, le iscrizioni di studenti dell'Arabia saudita sono aumentate del 25.2%, giungendo quasi alla cifra record di 10,000. Tale dato ha riportato il paese nella top 10 per la prima volta dal lontano 82-83. Gli studenti vietnamiti sono aumentati del 45% (quasi 8,800 studenti), facendo passare il paese dal 20esimo al 13esimo posto. Gli studenti stranieri optano per materie di tipo commerciale. Il business e il management restano i più popolari ambiti di studio, con un aumento del 70% nelle iscrizioni pari al 20% del totale; segue ingegneria, con un aumento dell’8%, pari al 17% del totale.
da Geoff Maslen, University World News