I ministri responsabili per l’istruzione superiore, provenienti dai 46 paesi firmatari, si sono incontrati a Lovanio il 28 e il 29 aprile per fare il bilancio dei risultati raggiunti finora dal Processo di Bologna e per stabilire le priorità per lo Spazio Europeo dell’istruzione superiore-EHEA- nei prossimi dieci anni.
Il Comunicato di Lovanio riconferma la validità degli obiettivi fissati nel 1999 dalla Dichiarazione di Bologna e quelli delle politiche sviluppate negli anni successivi, ma sottolinea la necessità di un maggiore impegno per la loro realizzazione. Evidenzia, inoltre, il ruolo dell’istruzione superiore nel prossimo decennio per realizzare un’”Europa della conoscenza che sia altamente creativa ed innovativa”. In considerazione di tale ruolo, gli investimenti nell’istruzione superiore costituiranno una priorità fino al 2020, anche alla luce delle numerose sfide che l’Europa sta affrontando.
I ministri hanno stabilito tre nuove priorità per il decennio a venire. Mirano a dare maggior spazio alla dimensione sociale, attraverso degli obiettivi nazionali misurabili che i paesi stabiliranno per ampliare la partecipazione generale nell’istruzione superiore; a rendere l’Apprendimento permanente (Lifelong learning) parte integrante dei sistemi educativi mediante delle partnership con tutti i portatori d’interessi rilevanti e lo sviluppo dei Quadri nazionali delle qualifiche; a promuovere l’occupabilità, sostenendo e rinnovando una forza lavoro qualificata e includendo l’inserimento lavorativo all’interno dei programmi di studio.
Tuttavia il segno distintivo dello Spazio europeo dell’istruzione superiore sarà la mobilità. Nel 2020 almeno il 20% dei laureati nei paesi dell’EHEA dovranno essere mobili, per studio o per lavoro. Il Gruppo dei Seguiti di Bologna (Bologna Follow-Up Group) è stato incaricato di definire gli indicatori utilizzati per misurare e monitorare la mobilità e per valutare in che modo si potrà raggiungere una mobilità equilibrata all’interno dell’EHEA.
La Conferenza per l’anniversario del Processo di Bologna sarà ospitata dall’Austria e dall’Ungheria l’11 e il 12 marzo 2010, a Vienna e a Budapest, mentre il prossimo Incontro ministeriale si terrà a Bucarest, in Romania, il 27 e 28 aprile 2012.
Ec/0707