“Dare valore ai talenti. I Collegi Universitari: una risorsa per l’innovazione” è il titolo del convegno sulla formazione dei giovani talenti, professionisti del futuro, e il contributo che a tale formazione apporta la figura dei collegi universitari. Organizzato dalla Conferenza dei Collegi Universitari italiani (CCU) in collaborazione con l’Associazione Europea dei Collegi Universitari (EUCA) e svoltosi a Roma lo scorso giugno nella splendida cornice di Palazzo San Macuto alla Camera dei Deputati, il simposio ha dato risalto al ruolo di fucina di talenti che hanno avuto queste istituzioni fin dalla loro creazione. “Quello che i collegi rappresentano”, ha detto l’onorevole Lupi, vicepresidente della Camera, “è uno dei pilastri fondamentali attraverso cui l’Italia può ripartire, il pilastro delle risorse umane”. Il vicepresidente del Parlamento Europeo Mario Mauro nel messaggio inviato ha affermato che “i collegi universitari sono una proposta valida per gli studenti perché, oltre a offrire un servizio che favorisce la mobilità, propongono un ricco ventaglio di possibilità”.
I collegi universitari sono davvero uno strumento efficace per la formazione di giovani talenti perché contribuiscono alla formazione di una classe dirigente responsabile e capace di interpretare e migliorare una società sempre più complessa e valorizzano lo studente più come persona che come risorsa o elemento del sistema, consentendo di conseguenza una crescita umana prima ancora che professionale.Per l’anno accademico 2009-2010 i posti disponibili nelle 47 residenze italiane riconosciute dal MIUR sono circa 700. Particolare interesse ha suscitato l’iniziativa della Fondazione Rui, che quest’anno ha offerto dieci posti di studio gratuiti nei propri college agli studenti in procinto di iniziare l’Università. L’attribuzione dei posti è avvenuta in base al rendimento negli studi, alla conoscenza della lingua inglese, ai risultati della prova d’ammissione e alla motivazione e attitudine dello studente a vivere nei collegi della Fondazione, situati a Milano, Roma, Bologna, Genova, Palermo e Verona.
A livello europeo opera l’EUCA, l’Associazione a cui fanno capo 200 collegi universitari di Italia, Polonia, Inghilterra e Spagna, per un totale di 60.000 studenti. L’EUCA, la cui sede è a Bruxelles, si occupa di promuovere lo scambio culturale fra studenti europei; aumentare il dialogo e l’interconnessione fra collegi universitari e diffondere il modello collegiale in Europa; promuovere l’immagine dei collegi; organizzare congressi ed eventi per universitari, accademici e professionisti all’interno dell’Unione Europea; infine, di promuovere l’internazionalizzazione del sistema universitario in vista della creazione di uno spazio comune europeo per l’educazione superiore. Attuale Presidente è l’italiano Gian Luca Giovannucci.
Il concorso “Un video per l’Europa”, lanciato dall’Associazione proprio durante il convegno del 25 giugno, ha come destinatari i residenti dei collegi universitari appartenenti alla rete EUCA. In scadenza a novembre 2009, ha come obiettivo quello di favorire e stimolare il dibattito tra i giovani circa la loro partecipazione attiva nella società civile e di avvicinare l’Europa ai giovani e i giovani all’Europa, “smentendo” come afferma Giovannucci “il clima di euro-pessimismo di cui si sente tanto parlare”. Per i dettagli si veda il sito www.euca.eu.
Danilo Gentilozzi