Dal 1° gennaio la Spagna ha assunto la presidenza di turno dell'Unione Europea, indicando come priorità principale l'applicazione del Trattato di Lisbona.
Il ministro spagnolo della Pubblica Istruzione, Angel Gabilondo, parlando alla Commissione Cultura, Istruzione e Gioventù del Parlamento Europeo, ha sottolineato l'importanza di rafforzare l'idea di un'Europa sociale, grazie a un rinnovato legame tra l'economia e l'istruzione; tale legame rappresenta una delle principali proposte della presidenza spagnola nel settore dell'istruzione.
Secondo il ministro, l'istruzione e la formazione dovrebbero divenire i «motori per lo sviluppo europeo e il benessere sociale», mentre «la ricerca e l'innovazione costituiscono le basi fondanti della nuova società della conoscenza», a cui deve essere associato «il nuovo pilastro della dimensione e della responsabilità sociale a tutti i livelli di istruzione». Per raggiungere tali obiettivi si dovranno aumentare gli investimenti in materia di istruzione, utilizzando modelli di finanziamento «sufficienti, trasparenti, efficienti ed equi».
Elena Cersosimo