Si è svolta lo scorso giovedì 25 marzo, presso la Sala Zuccari di palazzo Giustiniani, la premiazione del concorso "La Costituzione: quali valori per i giovani d'oggi" indetto dalla Fondazione Rui per festeggiare i cinquant'anni di attività. Alla cerimonia hanno presenziato Cristiano Ciappei, presidente della Fondazione Rui, Fabio Monti, direttore della Fondazione Rui, Antonio Melfi, responsabile del progetto, Wilhelm Staudacher, direttore della Fondazione Adenauer e Antonio Macaluso, vicedirettore del Corriere della Sera. Alla cerimonia è intervenuto anche il presidente del Senato Renato Schifani che ha pronunciato il suo discorso e ha consegnato personalmente i premi ai 30 ragazzi vincitori del concorso.
Il professor Ciappei ha esordito ringraziando le personalità che hanno presenziato alla cerimonia e le famiglie degli studenti, accorse in gran numero a sostenere i propri figli. Si è soffermato sul particolare successo riportato dal concorso e sull'importanza del lavoro svolto dalla Fondazione Rui nel promuovere le eccellenze. "Il lavoro della Fondazione Rui", ha detto il presidente, "è costantemente dedicato ai giovani. La Fondazione Rui ha da sempre creduto e investito nei talenti: merito, responsabilità, sussidiarietà e multiculturalità sono parole chiave che guidano il nostro impegno nella valorizzazione dei giovani talenti, uno sforzo che da 50 anni perseguiamo con zelo e nella speranza di far bene".
Il professor Melfi, ideatore dell'iniziativa, ha parlato del grande obiettivo del concorso, ovvero la celebrazione di due date importanti: il 50° della Fondazione Rui e i sessant'anni della Costituzione. Il concorso ha avuto il merito di promuovere le eccellenze: la partecipazione, infatti, era riservata a studenti con la media dell'otto. "C'è stata ampia adesione al concorso, dal Nord Italia fino alle Isole. La scelta non è stata facile, i lavori pervenuti erano tutti di ottima qualità, anche quelli di coloro che non sono stati selezionati quali vincitori".
Nel suo discorso il presidente del Senato si è prima congratulato con il lavoro svolto dalla Fondazione Rui nell'educazione dei giovani, soffermandosi poi su alcuni aspetti collegati alla Costituzione, ad esempio, l'importanza che essa riveste in merito alle ipotesi di riforma che circolano ormai da qualche tempo: "Le riforme di oggi possono nascere solo dalla memoria di quello straordinario percorso di confronto ed incontro che è stato il dibattito costituente. A fronte delle necessarie ed auspicabili riforme dello Stato in senso federale - criterio di verifica dell'efficienza, dell'efficacia, della correttezza dell'azione pubblica - il valore dell'unità nazionale è la rete contro ogni tentazione o rischio di caduta, di deriva verso i particolarismi".
Danilo Gentilozzi
(01/04/2010)