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1.000 grant assegnati ai migliori ricercatori europei ma anche provenienti da altri continenti: un traguardo prestigioso, il primo importante giro di boa merita una celebrazione ad hoc in calendario il 24 giugno a Monaco di Baviera. Qui ha sede l'Università Ludwig Maximilians, dove Erika von Mutius, pediatra, è il millesimo beneficiario delle borse erogate dallo European Research Council (ERC, http://erc.europa.eu/), l'Agenzia della Commissione Europea che dal 2007 finanzia la ricerca di base in tutti i settori della scienza, incluse le discipline umanistiche e sociali. Un solo criterio determina le decisioni basate sulle linee guida del Consiglio Scientifico dell'ERC, composto da scienziati di chiara fama: finanziare i progetti migliori, premiare l'eccellenza senza interferenze da parte degli Stati membri, senza il bilancino dei particolarismi nazionali. Nel suo piccolo, una rivoluzione all'interno dei tradizionali schemi comunitari, tenacemente perseguita e difesa in questi primi tre anni di vita dell'Agenzia.
L'ERC rappresenta uno dei principali elementi di novità del VII Programma Quadro 2007-2013 (http://cordis.europa.eu/fp7/home_en.html), nell'ambito del quale è tra i maggiori beneficiari del sottoprogramma Ideas con una dotazione di 7 miliardi di euro. I grant disponibili per ricercatori di tutte le nazionalità arrivano fino a 3 milioni di euro a progetto, per una durata massima di cinque anni. Unico vincolo, oltre naturalmente alla qualità della proposta scientifica e alla forza innovativa della sua idea, svolgere la ricerca in un ateneo o centro di ricerca pubblico o privato in uno dei 27 paesi dell'UE oppure in uno dei 10 paesi associati al Programma Quadro. Grazie a questa impostazione, l'ERC punta anche ad attrarre i migliori talenti internazionali. Altro punto qualificante della politica dell'ERC sta nella promozione delle potenzialità dei giovani ricercatori (Starting, ERC Starting Independent Researcher grant scheme) cui, in qualità di Principal Investigator, viene data la responsabilità diretta nella gestione della borsa e nella creazione del team di ricerca. Agli Starting è destinato un terzo del budget complessivo, il resto è per gli Advanced (ERC Advanced Investigator grant scheme ), scienziati già affermati e riconosciuti, che abbiano al loro attivo significativi risultati scientifici conseguiti negli ultimi dieci anni.
Dal 2007, tra Starting e Advanced, sono state più di 15mila le proposte di progetti sottoposte all'ERC da ricercatori di cinquanta diverse nazionalità.
Un successo che l'Agenzia conta di replicare con il prossimo bando per Starting grants che sarà aperto a luglio: in palio 800 milioni di euro per giovani ricercatori in
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