Il CHEPS - Centre for Higher Education Policy Studies -, il prestigioso ente di ricerche dell'Università del Twente di Enschede in Olanda, ha pubblicato il rapporto "Progress in Higher Education Reforms across Europe - Governance and Funding Reform". Nel rapporto, articolato in tre volumi, vengono analizzati i progressi delle riforme europee nella governance e nei modelli di finanziamento dell'istruzione superiore nel periodo che va dal 1995 al 2008. Sono stati analizzati 33 paesi europei: i 27 paesi membri dell'Unione europea più Croazia, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Turchia. I rapporti analizzano le tendenze principali sia a livello nazionale che a livello europeo, e si concludono con la formulazione di raccomandazioni per il futuro.
Il campo della governance, nell'ambito del quale viene analizzato anche il sistema di finanziamento delle università, rappresenta uno dei temi strategici del settore dell'istruzione superiore. Nell'attuale periodo di crisi economica, governance e finanziamento delle università rappresentano i problemi con il più alto livello di criticità in ambito nazionale, europeo e mondiale.
Quattro sono gli argomenti trattati nei rapporti: i cambiamenti nelle politiche nazionali in materia di governance e finanziamento del sistema d'istruzione superiore europeo nell'arco temporale di tredici anni; l'analisi di come lo status attuale delle legislazioni nazionali rispecchi i cambiamenti previsti nell'agenda di modernizzazione europea per l'istruzione superiore; l'analisi su quali dovrebbero essere gli effetti delle riforme in programma e in che modo questi effetti andranno ad influenzare il sistema d'istruzione superiore; le conclusioni, basate sui risultati ottenuti fino a questo momento, e le eventuali prospettive per il futuro.
La raccomandazione più importante che viene fornita in materia di governance per le politiche del futuro è di aumentare l'autonomia istituzionale delle università europee, con una riconsiderazione del bilanciamento fra autonomia e responsabilità, e la creazione di un sistema europeo di monitoraggio su tale garanzia di autonomia. Troppo spesso il concetto di autonomia è rimasto privo di una qualificazione concreta all'interno delle politiche nazionali. In tema di finanziamento, il CHEPS suggerisce la ripartizione dei costi del sistema fra lo stato e gli studenti (cost sharing) e l'implementazione del sistema basato essenzialmente sulle performance dei singoli atenei per il recupero di maggiori fondi statali.
Danilo Gentilozzi
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Governance Reform
Funding Reform