Un progetto congiunto, nato dalla collaborazione di alcuni docenti del CETIC (Centro di ricerca per l'Economia e le tecnologie dell'informazione e della comunicazione dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC) e dell'Università degli Studi dell'Aquila per fornire una risposta concreta alla situazione di emergenza dell'ateneo abruzzese a seguito del sisma del 2009. Questo, in sintesi, è il progetto Web-L@UnivAQ, che ha preso le mosse dall'obiettivo comune di sviluppare, in ambito universitario, competenze ed esperienze specifiche nella didattica a distanza.
La collaborazione fra LIUC e Università dell'Aquila è stata avviata nell'anno accademico 2008-2009 per supportare l'ateneo aquilano nel completamento delle attività didattiche. Tutto è cambiato con il sisma del 2009. «In questo difficile contesto» spiega Sara Sterlocchi del CETIC «le esigenze contingenti dell'Ateneo aquilano hanno accelerato la volontà di gestire in autonomia un modello e una piattaforma di didattica a distanza, in grado di migliorare la qualità dell'offerta didattica sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie».
Per quale motivo si è scelto di dare importanza al web-learning? «Poiché la città non è ancora in grado di supportare totalmente gli studenti non aquilani, per lo meno in termini di ospitalità, la possibilità di trasferire parte dei corsi sul web consente a questa categoria di studenti, che non riescono a recarsi fisicamente a L'Aquila, di frequentare corsi a distanza, eliminando i vincoli fisici e temporali e di continuare a sentirsi parte di un'aula, in quanto la metodologia di fruizione è progettata in modo da stimolare la partecipazione attiva degli studenti e la sua continuità nel tempo».
In cosa consiste il progetto? «Il progetto web-L@UnivAQ prevede l'attivazione di corsi on line di supporto a quelli erogati presso l'Ateneo abruzzese, secondo i piani didattici da questo definiti. Pur mantenendosi preminente il ruolo della didattica frontale (in presenza), con l'insegnamento a distanza si vuole rendere disponibile un'ulteriore modalità di fruizione della didattica, che faciliti la frequenza agli specifici insegnamenti che lo permettano, offrendo agli studenti la possibilità di recuperare parzialmente o integralmente le lezioni che non riuscirebbero a seguire in un'aula fisica, con la possibilità di fruire delle lezioni anche in differita, grazie anche, ad esempio, al supporto delle video-lezioni. La piattaforma web-learning di supporto agli studenti, consente anche ai docenti di restare in continuo contatto con la classe e verificarne l'evoluzione nell'apprendimento».
Quali potranno essere i vantaggi per gli studenti? «Sfruttando a fondo gli strument