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Lo scorso 11 febbraio è stato firmato un accordo tra l'UNESCO e l'UEMOA (Commission of the West African Economic and Monetary Union) per sviluppare l'utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) a sostegno della riforma universitaria nei Paesi membri dell'Associazione africana (Benin, Burkina Faso, Cote d'Ivoire, Guinea Bissau, Niger, Mali, Senegal e Togo).
Il progetto di durata triennale è dotato di un finanziamento pari a 12 milioni di dollari e sarà attuato dall'Ufficio sovrannazionale dell'UNESCO a Bamako nel Mali.
Nella consapevolezza che l'istruzione superiore rappresenti una forza vitale per uno sviluppo economico più duraturo e sia in grado di rafforzare il potenziale dell'innovazione e della creatività, l'iniziativa mira soprattutto a modernizzare le infrastrutture universitarie per l'insegnamento e l'amministrazione. In più di una biblioteca virtuale regionale sarà creato un "cyber" Istituto per classi on line e le Università saranno dotate con apparecchiature a fibre ottica e a connessione veloce per almeno 200 computer.
Per info:
http://www.unesco.org/new/en/media-services/single-view/news/launch_of_us12_million_project_for_icts_in_west_african_universities/
Maria Luisa Marino
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