• Studenti di successo
  • Da Expo 2015 a Human Technopole
  • Dossier sul Diritto allo studio
  • Proteste negli atenei turchi
  • Camerino, il futuro non crolla
  • I laureati per una società migliore
NOTIZIE DALL'ITALIA
31/12/2016
Università: approvato il nuovo decreto “Ava” che istituisce le lauree professionali
01/12/2016
ITWIIN 2016 premia l'invenzione e l'innovazione femminili
30/11/2016
Rapporto Svimez 2016: un MIT del Mezzogiorno per contrastare l’impoverimento culturale del Sud Italia
15/11/2016
Le potenzialità dell’e-learning e le sfide per la modernizzazione delle università europee
14/11/2016
Università: le riserve del Consiglio di Stato sulle cattedre Natta
20/10/2016
Riparte a Bologna il Master in Editoria voluto da Umberto Eco
Leggi tutte le notizie dall'Italia
NOTIZIE DALL'ESTERO
13/12/2016
Unione europea: nuove iniziative lanciate dalla Commissione contro la disoccupazione giovanile
12/12/2016
Unione europea: nominato il comitato di alto livello per la scienza e la tecnologia
16/11/2016
Francia: in aumento le iscrizioni nelle cinque università cattoliche
14/11/2016
Call Erasmus+ per il 2017: bilancio totale di oltre due miliardi di euro
27/10/2016
America Latina: verso uno spazio dell’istruzione superiore ibero-americano
26/10/2016
Russia: freno allo sviluppo del sistema universitario, sospeso il Progetto 5-100
Leggi tutte le notizie dall'estero
Cimea
Cimea
Sito 
segnalato da Freeonline.it
Le otto misure del BFUG per accrescere e migliorare la mobilità nello Spazio europeo dell’istruzione superiore
Processo di Bologna
 


Il Gruppo di lavoro sulla mobilità universitaria, istituito nell'ambito del BFUG - Bologna Follow-up Group[1], ha concluso la stesura del documento Mobility for better learning in vista della futura strategia per la mobilità nello Spazio europeo dell'istruzione superiore che il 12 aprile 2012 sarà adottata a Bucarest dai Ministri competenti dei 27 Paesi UE. Il documento, che sarà discusso e approvato nell'ottobre 2011, sottolinea l'importanza del rispetto del pluralismo culturale e linguistico per accrescere la cooperazione e la competizione in tempi di globalizzazione in Europa e nel mondo, suggerendo le possibili misure da adottare per migliorare scopi e traguardi della mobilità, ovvero:

  • la misurazione annuale delle strategie per il raggiungimento degli obiettivi specifici;
  • incremento del numero dei programmi congiunti e dei periodi di mobilità anche durante gli studi del 1° ciclo;
  • attuazione di una mobilità equilibrata tra arrivi e partenze e assicurazione di appropriate politiche occupazionali o di possibili incentivi per il rientro in patria degli studenti migranti;
  • sul piano geografico, incoraggiamento degli scambi studenteschi ai vari livelli anche oltre i confini europei;
  • attenuazione degli ostacoli che si frappongono ancora all'attuazione della mobilità studentesca (insufficienti aiuti finanziari; difficoltà nel riconoscimento parziale o totale degli studi all'estero; difficoltà nel riconoscimento dei permessi di soggiorno e di lavoro e i ricongiungimenti pensionistici per ricercatori e dottori di ricerca), incrementando i programmi comunitari di mobilità anche con finanziamenti aggiuntivi da parte degli Stati membri;
  • utilizzo dell'European Quality Assurance Register (EQAR) e delle Agenzie competenti annotate come punto di riferimento per l'erogazione di prestiti e di borse di studio;
  • maggiore flessibilità nelle legislazioni nazionali riguardo alle procedure di riconoscimento e all'applicazione delle forme di mobilità;
  • miglioramento dei canali informativi relativi alle possibili forme di mobilità e di utilizzo delle esperienze internazionali acquisite.

La mobilità di studenti, docenti e ricercatori rappresenta un punto chiave degli ambiziosi obiettivi fissati dal Processo di Bologna, affermato per promuovere l'internazionalizzazione delle istituzioni d'istruzione superiore europee e renderle più competitive e attrattive.

Leggi il commento dell'ESU sul documento presentato dal BFUG.

 

Maria Luisa Marino



[1] Struttura permanente creata nel 2001 dalla Conferenza ministeriale UE riunitasi a Praga e che, oltre ai Rappresentanti dei 27 paesi membri e alla Commissione Europea, annovera come membri consultivi  anche il Consiglio d'Europa, l'EUA (European University Association), l'EURASHE (European Association of Institutions of Higher Education), l'ESU (European Student's Union) e l'UNESCO/CEPES.

Idee di Università
Universitas Reviews
Iscriviti alla newsletter
QUADERNI
27. Lo Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore. Verso il 2020
Cimea
Universitas per iPhone e iPad
In merito al talento
Tag
Più valore al futuro
 
 
 
Viale XXI Aprile 36, 00162 Roma - universitas@fondazionerui.it - rivistauniversitas.it
CODICE ISSN: 2283-9119

Web Consulting: ATG Creative