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L'Anno del dialogo interculturale Unione europea/Cina (2012) si è concluso con ulteriori intese per la sottoscrizione di un nuovo Accordo di cooperazione culturale per il 2013, in particolare sulla possibilità di estendere la reciproca partecipazione a programmi comuni di studio e il mutuo riconoscimento dei diplomi.
Una serie di cifre conferma l'interesse per nuovi accordi di mobilità.
Il numero degli iscritti cinesi presso le Università europee - valutato in oltre 120.000 unità - è cresciuto di 6 volte nel decennio 2000/2010. Negli ultimi sei anni 2000 studenti cinesi le hanno frequentate, utilizzando borse Erasmus Mundus, mentre 200 studenti europei sono partiti per la Cina, finanziati dal Governo di quel Paese, che si è impegnato a concederne altre 1.000 nei prossimi quattro anni.
Inoltre, dal 2007 circa 550 ricercatori cinesi hanno ottenuto un finanziamento del Programma UE Marie Curie, partecipando a importanti progetti internazionali;
Infine, oltre 60 Università cinesi partecipano a programmi di scambio con quelle dell'Unione europea, realizzando tra l'altro con il concorso finanziario europeo, prestigiose Scuole cino-europee di Commercio (ad es. la China Europe International Business School - CEIBS), di Diritto e per la Formazione alle professioni delle energie rinnovabili.
In pieno sviluppo anche la promozione dell'insegnamento e dello studio delle lingue europee in Cina e viceversa. Sta aumentando l'interesse per la mobilità studentesca, generalmente influenzata dalle decisioni dei genitori sia nella scelta del Paese che in quella del curriculum formativo. I cinesi occupano le prime posizioni nelle iscrizioni ad Harvard, Yale e Princeton e molti si dirigono verso gli Atenei di Hong Kong, più vicini e più competitivi, pur di ottenere un titolo qualitativamente più quotato sul mercato internazionale, con la convinzione che una formazione di eccellenza possa migliorare le prestazioni occupazionali e le condizioni di vita giovanili. Peraltro la migrazione per studio sta assumendo dimensioni tali che il Ministero cinese dell'istruzione sta regolamentando l'attività di intermediazione, svolta da agenzie straniere, per l'iscrizione degli studenti cinesi presso Università estere.
Maria Luisa Marino
(18 marzo 2013)
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