Dallo scorso 1° marzo il canadese David Malone è il nuovo rettore della United Nations University (UNU), un’organizzazione di ricerca con sede a Tokyo, che conta 15 istituti in 13 paesi. Possiede un vice-rettorato a Bonn (UNU-ViE) e due uffici di collegamento all’ONU a New York (UNU-ONY) e all’Unesco a Parigi (UNU-OP). Nata nel 1972, è l’unica università al mondo non collegata a una specifica nazione: offre accesso ai ricercatori più brillanti in una prospettiva internazionale.
Oggi l’UNU è un centro che si occupa dei problemi globali nelle aree di interesse delle Nazioni Unite e dei suoi Stati membri a livello accademico e di ricerca, in un’ottica interdisciplinare e soprattutto lasciando piena libertà ai propri ricercatori. Raggruppa professori e ricercatori di tutto il mondo e promuove ricerca e programmi educativi nell'ambito dello sviluppo sostenibile, con un impegno particolare nei confronti dei paesi in via di sviluppo. Numerosi istituti di ricerca che fanno parte dell’UNU hanno ricevuto riconoscimenti internazionali per la ricerca di alta qualità. Il World Institute for Development Economics di Helsinki, ad esempio, ha collaborato o finanziato otto economisti vincitori del Premio Nobel.
Malone intende portare avanti al meglio la ricerca e l’insegnamento, puntando sui 150 principali ricercatori dislocati nelle varie strutture, senza mai perdere di vista l’obiettivo dell’alta qualità e soprattutto il ruolo di think-tank che caratterizza l'UNU.
Elena Cersosimo
(giugno 2013)