Il Gruppo, istituito nel settembre 2012 da Androulla Vassiliou, commissario responsabile per l’Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, è presieduto da Mary McAleese, già presidente della Repubblica d’Irlanda dal 1997 al 2011. Gli altri membri sono docenti universitari (Agneta Bladh, Vincent Berger, Christian Bode, Tea Petrin, Alessandro Schiesaro, Loukas Tsoukalis), tranne Jan Muehlfeit, presidente della Microsoft Corporation in Europa.
A proposito del lavoro svolto dal Gruppo, Vassiliou ha dichiarato che «le sue raccomandazioni sono tempestive, pratiche e non richiedono necessariamente che si spenda molto di più. La qualità dell’insegnamento nella nostra istruzione superiore e nei sistemi di formazione è essenziale per assicurare che gli studenti siano dotati della miscela giusta di competenze necessarie per il loro futuro sviluppo personale e professionale». E Mc Aleese ha puntualizzato che «il personale docente dell’istruzione superiore deve ricevere la formazione e il sostegno di cui ha bisogno per fare un lavoro di prim’ordine. La nostra relazione indica in che modo si può fare». Un punto che trova la piena approvazione del commissario, che si dichiara «assolutamente favorevole alla proposta che al personale docente venga insegnato a insegnare».
Il prossimo obiettivo del Gruppo di alto livello è massimizzare l’impatto dei nuovi metodi di erogazione dell’istruzione superiore di qualità. In tale ambito rientrano i Mooc (Massive Open Online Courses), a cui è dedicato il “Trimestre” di Universitas n. 129. Di recente sono stati avviati i primi Mooc paneuropei con il sostegno della Commissione Europea.
Tra le 16 raccomandazioni espresse dal Gruppo nel loro Rapporto, oltre alla richiesta di formazione obbligatoria certificata per i docenti, si sollecitano maggiore attenzione nell’aiutare gli studenti a sviluppare competenze imprenditoriali e innovative, creazione di un’Accademia europea dell’insegnamento e dell’apprendimento, riconoscere e compensare i docenti che con il loro lavoro abbiano contribuito al miglioramento dell’insegnamento e dell’apprendimento, promuovere approcci intra, trans e interdisciplinari all’insegnamento, all’apprendimento e alla valutazione.
Il segretario generale dell’EUA (European Universities Association), Lesley Wilson, ha accolto con grande favore l’uscita del Rapporto, perché concentra l’attenzione su temi cruciali per le università europee, per i docenti e gli studenti: tra le sue raccomandazioni c’è anche l’invito a policy makers, attori del mercato del lavoro, docenti e studenti a lavorare insieme con un sistema di conselling, guida, sostegno e monitoraggio che sostenga gli studenti nel percorso di studi universitari e oltre.
La prossima relazione del Gruppo è prevista per giugno 2014.
Isabella Ceccarini
(luglio 2013)