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Sono approdati anche in Europa i MOOC (Massive Open Online Courses - vedi Universitas n. 129), avviati da circa un quinquennio negli Stati Uniti e in rapida crescita in tutto il mondo, che offrono gratuitamente corsi universitari online a un numero illimitato di partecipanti, senza requisiti formali per l'iscrizione, senza limiti geografici ma senza rilascio di diplomi.
OpenupEd è il portale web - curato da Eadtu (European Association of Distance Teaching) - che fornisce informazioni sulla prima iniziativa paneuropea, sostenuta dalla Commissione Europea nell'ambito dell'Azione Jean Monnet; la Commissione, inoltre, è in procinto di lanciare la nuova Strategia Opening Education, basata sull'utilizzo nelle nuove tecnologie di comunicazione.
Sono già disponibili circa una sessantina di corsi in 12 lingue (le 11 delle prime università partner, più l'arabo): si va dalla matematica all'economia, dall'informatica al commercio elettronico, dal patrimonio culturale alla responsabilità sociale delle imprese, all'apprendimento delle lingue e alla scrittura creativa. Sul piano tecnico, ogni università propone corsi sulla propria piattaforma di apprendimento almeno nella propria lingua nazionale; la partnership informale consente alle varie istituzioni di collaborare nell'offerta di accesso ai Mooc sia in Europa che fuori.
I primi 11 atenei partecipanti sono quelli di: Francia, Italia, Lituania, Paesi Basi, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Regno Unito, Russia, Turchia e Israele. Sono in procinto di partecipare all'iniziativa: l'Università Aperta di Cipro, DAOU/Università di Aarhus (Danimarca), l'Università di Tallin (Estonia), l'Universitat Oberta de Catalunya (Spagna), FIED Fédération de l'Enseignement à Distance (Francia), L'Università Aperta di Grecia, AGH-Università di Scienza e Tecnologia - Centro di apprendimento online (Polonia), l'Università Marie Curie Sklodowska (Polonia) e l'Università di Lubiana (Slovenia).
Maria Luisa Marino (25 luglio 2013)
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